5g

5G, a che punto siamo?

Il 5G: chi se lo ricorda? E nelle nostre città, a che punto siamo con la copertura? Facciamo un breve reca: quando parliamo di 5G facciamo riferimento alla quinta generazione di tecnologia cellulare, concepita per poter migliorare ulteriormente la velocità e la qualità dei servizi quando usiamo i nostri smartphone. Insomma, la promessa è quella di una evoluzione delle prestazioni.

La tecnologia 5G porta la connettività ad un nuovo livello, infatti lo scopo della nuova rete a 5G è quello dichiarato di semplificare la mobilità, migliorando le prestazioni delle connessioni sia per l’accesso tramite smartphone, che per l’accesso tramite pc.

Fra gli elementi migliorativi che la connessione 5G vuole portare, possiamo ricordare migliori funzioni di open roaming, capacità di mantenere gli utenti connessi per mezzo delle connessioni wireless esterne, senza autenticarsi di volta in volta. Le prestazioni del 5G dovrebbero essere migliori (ad esempio maggiore copertura geografica anche nelle zone che oggi sono più disagiate, prestazioni migliori, incremento della connettività nelle zone, ed in Italia non sono poche, dove la connessione è scarsa perchè si tratta di zone rurali o dove la domanda supera le capacità che la connessione 4G può offrire. Inoltre la connessione sarà ancora più veloce. Ma come funziona la tecnologia 5G e soprattutto, a che punto siamo oggi come oggi rispetto alla sua implementazione in Italia? Dato che di 5G si comincia a parlare fittamente un paio di anni fa, oggi possiamo dire che c’è stato qualche passo avanti oppure no?

La tecnologia 5G funzionerà per mezzo di miglioramenti nell’architettura di rete, coprendo delle zone che oggi il 4G non riesce a coprire. La tecnologia funziona per mezzo dello spettro New Radio e della copertura wireless, che permette di raggiungere nuove zone allargando la banda e raggiungendo così nuovi utenti. Per far funzionare il 5G si usano piattaforme basate su software.

A che punto siamo con il 5G in Italia

Eccoci ora in Italia: a che punto siamo con la tecnologia 5G? Trovarla e usarla oggi è difficile oppure no? Il 5G ha comportato effettivamente dei miglioramenti nella connettività per gli utenti, oppure no?

A due anni dal lancio ufficiale del 5G, la copertura in Italia è in progressivo avanzamento: questo significa che nonostante oggi le prestazioni del 5G non siano paragonabili a quelle che esso avrà una volta effettivamente implementato, comunque stiamo facendo passi avanti. Tanti operatori si stanno affidando al 5G per cercare di migliorare le prestazioni per i loro utenti: per fare qualche esempio, Iliad, Vodafone, Wind3, Fastweb.

Oggi possiamo parlare di una copertura light del 5G in Italia, per cui le reti 4G sono state potenziate rispetto al passato, migliorando sia la loro estensione che la loro performance in termini di connettività.

Ovviamente, ad oggi in Italia non possiamo parlare di una vera e propria rivoluzione del 5G, come del resto era stata annunciata. Infatti perchè si possa assistere ad una vera rivoluzione della connettività dovremo aspettare ancora qualche anno, il tempo di adottare le c.d. reti stand-alone che sono in grado di usare le onde millimetriche, dotate di una bassa latenza e alta capacità di navigazione. Esse potranno davvero fare la differenza in termini di connessione e quindi migliorare nettamente le performance di smartphone e pc. Fino a quel momento, possiamo dire che la rivoluzione 5G è ancora in atto in Italia ed ha comunque comportato qualche miglioramento nella connettività, anche se il 5G non è ancora lo standard. Ci sono, in Italia, al momento in cui scriviamo, reti 5G non stand alone, quindi non autonome, che si appoggiano alle reti 4G. Devono essere fatti ancora grossi passi avanti nella infrastruttura di rete, ma la strada del 5G ormai è praticamente tracciata.

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